Skechers va oltre le stime nel Q4 e il titolo prende il volo in Borsa dove, nel pre-market, registrava in mattinata rialzi oltre il 14 per cento. Nell’ultimo trimestre dell’anno, il brand americano di calzature ha registrato ricavi per 1,33 miliardi di dollari (circa 1,2 miliardi di euro), in crescita del 23,1 per cento, oltrepassando così le stime Refinitiv di 1,25 miliardi. A contribuire a questo risultato, sia la crescita del business internazionale dell’azienda (+31,2%) che di quello domestico (+13%). L’utile per azione (diluted) ha centrato le stime degli analisti e si è attestato a quota 0,39 dollari.
Per quanto riguarda l’intero anno fiscale, invece, l’azienda ha registrato una crescita del 12,5% a 5,2 miliardi di dollari, un profitto lordo di 2,5 miliardi (pari a un margine del 47,7%) e un utile netto di 346,6 milioni.
“Il 2019 è stato un anno straordinario per Skechers in quanto abbiamo realizzato quattro trimestri di vendite record, culminando in vendite annuali di oltre 5,2 miliardi, un traguardo significativo”, ha commentato il CEO Robert Greenberg.
Per quanto riguarda l’outlook del primo trimestre 2020, l’azienda attende ricavi tra 1,4-1,425 miliardi e un utile per azione diluted tra 0,7-0,75 dollari. Questi valori considerano “un’iniziale stima dell’impatto sulla società degli eventi che stanno accadendo ora in Cina, e includono pertanto un significativo numero di negozi temporaneamente chiusi e vendite comparabili sotto la media”. La stima “può cambiare se la situazione in Cina dovesse peggiorare sensibilmente e avere effetti sul business dell’azienda anche fuori dalla Cina o sulla sua supply chain”.