Pitti Immagine e la Camera Nazionale della Moda Italiana hanno annunciato che il prossimo anno le date invernali di Pitti Immagine Uomo e della fashion week maschile slitteranno di una settimana in avanti. “La settimana della moda maschile in Italia recupera una collocazione in calendario più in sintonia con le agende di aziende, buyers, giornalisti ed operatori internazionali e italiani”, recita una nota inviata dai due enti questa mattina. L’ultima edizione della manifestazione fiorentina ha registrato un calo di presenze del 10%, dato probabilmente generato anche dalla scelta di dare il via alla kermesse il 7 gennaio.
Nel 2021, Pitti Uomo inizierà invece il 12 gennaio, poi, a seguito dei canonici 4 giorni il menswear si sposterà a Milano dal 16 al 19. Meno impattante il cambiamento per le date delle stagione estiva maschile, che vedranno protagonista Firenze dal 15 al 18 giugno e il capoluogo lombardo dal 19 al 22.
“Penso che le date concordate per le settimane dell’uomo 2021 – dichiara Carlo Capasa, presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana – consentano di consolidare e migliorare i positivi risultati registrati nelle ultime stagioni, restituendo una maggiore centralità a Firenze e Milano nel calendario internazionale maschile. L’unicità e la forza della proposta Italiana che unisce Firenze a Milano, oltre all’importanza della nostra industria nel mondo, richiedono la massima attenzione verso tutte le componenti del sistema globale della moda”.
Gli fa eco aggiunge Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine: “Milano e Firenze insieme promuovono i grandi marchi e le migliori aziende industriali italiane, ma hanno anche il dovere di rappresentare gli interessi di tutti i grandi buyers di alta qualità, che proprio nelle nostre manifestazioni trovano tanti dei loro più importanti clienti. Continueremo a monitorare l’evoluzione della distribuzione globale per offrire servizi sempre più sofisticati e avanzati”.