È Massimo Perotti, executive chairman di Sanlorenzo, il vincitore nazionale della ventitreesima edizione del Premio Ey L’Imprenditore dell’Anno, il riconoscimento che premia imprenditori italiani alla guida di realtà aziendali che muovono un giro di affari di almeno 25 milioni di euro.
Perotti, alla guida del gruppo navale specializzato in yacht e superyacht, è stato premiato “per essere riuscito a trasformare una bella realtà italiana in un brand riconosciuto a livello mondiale come massima espressione dell’eleganza e dell’esclusività del Made in Italy, affrontando il percorso di crescita con coraggio e determinazione, investendo costantemente sul territorio e sulle persone”.
“È per me un grande onore – ha commentato Massimo Perotti – ricevere questo riconoscimento che premia innanzi tutto l’impegno e la dedizione che l’intera azienda ha profuso in questi anni. All’origine di ogni successo c’è sempre un lavoro di squadra e se abbiamo raggiunto i vertici della produzione mondiale di yacht e superyacht, devo ringraziare gli uomini e le donne che lavorano in Sanlorenzo. È soprattutto merito loro se siamo in grado di realizzare progetti la cui qualità e cura ineguagliabile sono apprezzate in tutto il mondo grazie a una combinazione unica di artigianalità, tecnologia, design e passione”.
Per Sanlorenzo, la rotta verso la quotazione è sempre più prossima alla destinazione. Perotti, in occasione della cerimonia di premiazione, ha annunciato che lunedì 25 novembre partirà il roadshow che porterà il colosso della nautica a quotarsi in Borsa fra venti giorni.
Il Premio Fashion, Design & Luxury è stato consegnato a Giancarlo e Alberto Zanatta, rispettivamente fondatore e presidente di Tecnica Group, la realtà attiva nel settore delle calzature outdoor e dell’attrezzatura da sci, a capo dei brand Moon Boot, Rollerblade, Lowa, Nordica, Tecnica e Blizzard.
Gli imprenditori sono stati insigniti del premio “per essere riusciti a costruire un gruppo riconosciuto a livello internazionale per i marchi di assoluta eccellenza simboli di qualità, innovazione, tecnologia e design italiano”.
“Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento dopo anni di impegno e dedizione – ha dichiarato a Pambianconews Alberto Zanatta -. Vedere quanto sia apprezzato il nostro operato all’esterno è motivo di enorme orgoglio e piacere. Per noi, ma soprattutto per tutti i nostri collaboratori”.
Con un giro d’affari di circa 400 milioni di euro, per l’87% trainato dall’export, Tecnica Group conta 3.300 dipendenti in tutto il mondo e ha come principali mercati di riferimento gli Stati Uniti, l’Italia, la Francia, la Germania e l’Austria.
“Si è appena concluso il piano di sviluppo 2020-21 con un anno di anticipo – ha proseguito Zanatta -, il che significa che abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati prima del previsto. Adesso ci prepariamo al piano 2020-23, che siamo prossimi al rilascio”. Obiettivo di quest’ultimo è il raggiungimento di 500 milioni di ricavi per il 2023.
A ricevere il Premio Globalization è stata Laura Colnaghi Calissoni, presidente e amministratore delegato di Gruppo Carvico, realtà a capo, tra le altre aziende, di Eurojersey e Jersey Lomellina.
“Il premio di oggi rappresenta un’importante riconoscimento alla nostra capacità di leggere il mercato e le sue esigenze, un mercato che si è fortemente globalizzato di cui noi come gruppo stiamo cercando di cogliere i vantaggi: abbiamo consolidato la nostra presenza internazionale, oltre alle già avviate sedi commerciali in Cina, Hong Kong e Usa, con due stabilimenti produttivi in Vietnam e in Etiopia. L’Africa è un continente ancora ‘giovane’, e la nostra azienda di commodities che abbiamo avviato, e che sarà la più grande delle nostre, denota la capacità del nostro gruppo di leggere il mercato in anticipo”.