Kanye West porterà il 100% della produzione delle sneaker Yeezy negli Stati Uniti entro il 2021. Lo ha rivelato il designer, cantante e produttore discografico stesso in un’intervista riportata dalla stampa internazionale.
“Vogliamo riportare la produzione di Yeezy negli Stati Uniti – ha dichiarato West nell’intervista. – Vogliamo riportare Yeezy in America”. Il trapper aveva già avviato pallidi tentativi di trapiantare la produzione delle sneaker realizzate in collaborazione con Adidas in una fabbrica situata a Canoga, in California. Tuttavia, il progetto naufragò in poco tempo. “Abbiamo dislocato la produzione all’estero perché ci sembrava più facile. Ma per me, in qualità di fondatore di un brand, è davvero importante creare occupazione nel mio Paese”. Il designer ha inoltre aggiunto che inserirà ex detenuti nel team della nuova manifattura, appoggiandosi alla riforma delle carceri.
La notizia arriva a qualche settimana di distanza dall’inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo di Louis Vuitton in Texas.
Nel frattempo, West prosegue il suo impegno nel settore del fashion: lo scorso luglio, il marito di Kim Kardashian ha infatti registrato allo U.S. Patent and Trademark Office il trademark ‘Sunday Service‘, che porterà al debutto di una collezione di merchandising e abbigliamento, la quale si affiancherà al successo del marchio Yeezy. Quest’ultimo, secondo il New York Times, dovrebbe superare gli 1,3 miliardi di dollari di giro d’affari nel 2019.