Chanel ha presentato alla stampa 19M, il quartier generale dei suoi Métiers d’Art, oggi in costruzione nel nord-est di Parigi, alla Porta di Aubervilliers. A fare gli onori di casa è stato Bruno Pavlovsky, presidente di Chanel Fashion e presidente di Chanel Sas, alla presenza delle autorità cittadine e dell’architetto Rudy Ricciotti, autore del progetto e vincitore del Grand Prix National de l’Architecture. L’edificio triangolare di 25mila metri quadrati ospiterà un lotto di aziende specializzate, vere e proprie eccellenze artigianali, alcune delle quali fondate a metà del 19esimo secolo. Alla sua apertura, tra un anno, 19M accoglierà circa 600 dipendenti, raccogliendo dieci delle case specializzate appartenenti alla controllata Paraffection di Chanel, che include circa 25 imprese.
Tra le realtà che si trasferiranno all’interno di 19M ci sono Lesage Intérieurs con la sua scuola di ricamo, l’atelier Montex e Mtx, la sua divisione per l’arredamento, il calzaturiere Massaro, l’esperto in piume e fiori finti Lemarié, la modista Maison Michel e lo studio creativo di Eres, il marchio di costumi da bagno del gruppo Chanel.
La nuova struttura è costruita su un immenso sito di 9mila metri quadrati ai margini di piazza Skanderbeg, sulla circonvallazione Périphérique di Parigi, non lontano da Aubervilliers. “Il nostro obiettivo – ha dichiarato Pavlovsky – è mantenere e sviluppare l’eccezionale patrimonio di Métiers d’Art, al crocevia tra l’influenza culturale di Parigi e le questioni sociali della moda”. La maison ambisce a fare di 19M “un centro nevralgico dove gli artigiani, il pubblico, le scuole, gli studenti e gli amanti dell’arte si potranno incontrare”. Al suo interno, 19M ospiterà uno spazio espositivo di 1.200 metri quadrati.