Vf Corp alza l’outlook: +8% l’anno fino al 2024

Ph: @vans
Vf Corporation alza le stime. Il colosso statunitense a capo, tra gli altri, dei brand Vans, The North Face, Timberland e Dickies, ha aggiornato il suo piano di crescita strategica al 2024 in un incontro tenutosi Beaver Creek, in Colorado, alla presenza di investitori e analisti.
Il documento, evoluzione del piano di crescita strategica 2021 annunciato nel 2017, si pone come obiettivi la “trasformazione in un’impresa orientata al consumatore e alla vendita al dettaglio in maniera iper-digitale, l’ottimizzazione del portafoglio, la concentrazione degli investimenti in Asia e il potenziamento dei canali diretti”, con attenzione particolare rivolta al digitale.
“Oggi è una giornata entusiasmante per Vf Corporation”, ha dichiarato in una nota Steve Rendle, chairman, presidente e CEO del gruppo. “Gli ultimi due anni e mezzo rappresentano uno dei periodi di maggiore trasformazione nella storia lunga 120 anni di Vf, da cui siamo emersi con una maggiore attenzione a ciò che è necessario per diventare ancora più orientati al consumatore e incentrati sulla vendita al dettaglio”.
Il gruppo si aspetta che i propri ricavi registrino un incremento compreso tra il 7 e l’8% annuo nei prossimi cinque anni, trainato dai brand più performanti e dalle piattaforme commerciali internazionali e direct-to-consumer dell’azienda. Nel 2024, il margine lordo dovrebbe attestarsi sopra il 55,5%, mentre il margine operativo dovrebbe superare il 15 per cento. L’utile per azione (Eps) dovrebbe aumentare ad un tasso annuo medio ponderato, per cinque anni, tra il 12 e il 14% rispetto all’utile per azione rettificato per l’anno fiscale 2019.
Vf Corp prevede inoltre di generare circa 8 miliardi di dollari (circa 7,25 miliardi di euro) di free cash flow su base cumulativa tra il 2020 e il 2024, e ha intenzione di restituire 10 miliardi di dollari (9,07 miliardi di euro) agli azionisti attraverso dividendi e riacquisti di azioni.