Milano Moda Donna al via con il format “a rotazione”

Carlo Capasa
“La sostenibilità e l’internazionalizzazione sono due valori fondanti di questa edizione di Milano Moda Donna, dove, grazie all’accordo di apertura e chiusura a rotazione, anche i nomi emergenti beneficeranno di un’ossatura di grandi brand che rende la settimana molto equilibrata e ricca”. A parlare è Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi), che, entrando nel vivo del calendario della fashion week donna alle porte (17-23 settembre), ha sottolineato l’impegno di tutti gli attori del sistema per rendere Milano sempre più protagonista nel panorama fashion. Il capoluogo lombardo potrà contare su tutti i suoi grandi nomi, come Prada (che apre la manifestazione), Fendi, Versace, Moschino, Giorgio Armani e Gucci (che sfilerà il 22 settembre).
Milano Moda Donna P/E 2020 conta poco meno di 60 sfilate. Per la prima volta in passerella a Milano ci saranno Peter Pilotto, Boss, Simona Marziali-Mrz, Drome e Shuting Qiu, mentre ad optare per una sfilata co-ed saranno Atsushi Nakashima, Boss, Bottega Veneta, Fila, Gcds, Gucci, Frankie Morello, Missoni e N°21. Tra i marchi che invece presenteranno per la prima volta a Milano Moda Donna ci sono Amato Daniele, Custo Barcelona, M Missoni, Melampo e Philippe Model Paris.
Domenica 22 settembre, al Teatro della Scala, avrà luogo la terza edizione dei Green Carpet Fashion Awards Italia. L’evento, realizzato da Cnmi in collaborazione con Eco-Age e con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico, Ice Agenzia e del Comune di Milano, celebrerà “i valori della moda sostenibile”.
In virtù del protocollo d’intesa tra il Comune di Milano e Cnmi, la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale sarà ancora una volta una delle location protagoniste di Milano Moda Donna insieme allo Spazio Cavallerizze. Quest’ultimo sarà, anche per questa edizione, il Fashion Hub di Milano Moda Donna e ospiterà la nona edizione del Fashion Hub Market che vedrà protagonisti diversi brand emergenti. In chiusura della fashion week i giovani talenti presenti al Fashion Hub, insieme a una selezione di marchi supportati da Cnmi nelle ultime stagioni, potranno presentare a una pubblico selezionato le collezioni, per una giornata di pre-ordini speciali.
Nei giorni della settimana della moda, inoltre, Milano ospiterà la mostra “Time Capsule”, che racconta gli oltre 160 anni di storia di Louis Vuitton e che celebra i 35 anni della maison francese in Italia. L’exhibition aprirà gratuitamente al pubblico dal 20 settembre al 13 ottobre nella cornice di Piazzetta Reale.
Quanto ai dati di settore, ha spiegato Carlo Capasa, l’industria della moda italiana dovrebbe chiudere il 2019 con una crescita dello 0,1%, lontana dal “+3% medio accumulato negli ultimi dieci anni”, principalmente a causa delle tensioni internazionali. “È stato un anno difficile – ha concluso il numero uno di Cnmi -, segnato da una congiuntura internazionale sfavorevole. Speriamo di poterlo archiviare e tornare l’anno prossimo ai ritmi di crescita a cui siamo abituati”. Nel primo semestre la crescita è stata dello 0,3 per cento.