Chiara Boni La Petite Robe sfila verso la sostenibilità. L’azienda ha ottenuto la certificazione europea PEF Product Environmental Footprint dichiarando volontariamente l’impatto ambientale del ciclo produttivo delle sue creazioni. La misurazione è avvenuta tracciando la filiera da cui derivano gli abiti 100% made in Italy. Chiara Boni La Petite Robe è la prima azienda italiana di abbigliamento femminile ad aver ottenuto la PEF. Il progetto intitolato ‘Measuring for a sustainable future’ vede protagonista anche Eurojersey, società del Gruppo Carvico che da oltre 10 anni si impegna a favore dell’ambiente nonché prima azienda tessile insignita della certificazione PEF lo scorso aprile. I tessuti Sensitive Fabrics brevettati da Eurojersey sono ampiamente usati dalla stilista fiorentina per i suoi famosi abiti traspiranti, indeformabili, elastici, resistenti e no-iron.
“Tutto ha un impatto ambientale ma, grazie alla certificazione PEF, siamo in grado di misurare quanto i nostri processi produttivi pesano realmente sull’ambiente. I nostri capi possono essere tranquillamente lavati in acqua senza detergenti chimici e non stirati rendendoci in parte già piuttosto virtuosi”, ha dichiarato Chiara Boni durante un incontro con la stampa svoltosi poche ore fa.
I tessuti Sensitive Fabrics sono stati utilizzati in esclusiva per confezionare 8 capi scelti come oggetto di studio di misurazione PEF. Gli indumenti sono contraddistinti e personalizzati da un’etichetta speciale in cui sono evidenziati 3 dei 16 indicatori PEF fondamentali per la valutazione dell’impronta ambientale: l’impronta idrica, energetica e carbonio.
Per illustrare con maggior semplicità la portata della ricerca Chiara Boni La Petite Robe ha confrontato i dati ottenuti con quelli della produzione di beni di consumo; ad esempio la realizzazione dell’abito Melania impatta sull’ambiente come la produzione di 8 kili di pasta (impronta carbonio), 13 litri di vino fermo (impronta idrica) e 54km percorsi in auto (impronta energetica).
Testimonial del progetto è Cara Kennedy Cuomo, da tempo attivista della sostenibilità, che sarà presente anche alla sfilata delle collezione P/E 2020 durante l’imminente New York fashion week (6-11 settembre).