Giovanni Raspini ha chiuso il 2018 con un fatturato in crescita dell’11% per quasi 17 milioni di euro e con un utile netto di 2 milioni, in crescita del 67 per cento. Il brand si è inoltre detto ottimista per il 2019, anche grazie a “un posizionamento sempre più importante in termini di immagine e brand awareness, con molteplici investimenti strutturali, nel retail e nel settore marketing”.
Contestualmente alla pubblicazione dei conti, Giovanni Raspini ha annunciato la creazione della nuova figura aziendale di general manager, nominando Leonardo Berlingieri, proveniente da importanti incarichi manageriali in Procter&Gamble e in Apple.
“Per il prossimo triennio – si legge nella nota dell’azienda -, il brand toscano del gioiello intende consolidare gli investimenti programmati, sviluppandoli su più fronti, quali il marketing, i miglioramenti organizzativi, il retail e un focus sull’espansione internazionale”.
Il 2019 ha visto le aperture del flagship store di via della Spiga a Milano e di Mosca in Russia. “Nel secondo semestre – conclude il comunicato stampa – sono in arrivo ancora grandi novità dal punto di vista distributivo. Altre aperture di boutique esclusive per il 2020 sono in fase di progetto e pianificazione, in Italia e a livello internazionale”.