I dazi di Trump fanno scappare le sneakers dalla Cina. Ad accendere i riflettori su questa ulteriore delocalizzazione è un report Nikkei citato da Il-Sole24 Ore, che fa l’elenco delle multinazionali che hanno deciso di stoppare la produzione in Cina, a seguito della guerra commerciale tra il Dragone e gli Stati Uniti. L’elenco stilato dagli analisti giapponesi è lungo e riguarda, oltre a big del tech e dell’elettronica, anche società attive nella produzione di sneakers.
Le scarpe sportive prodotte a basso costo in Cina si starebbero infatti spostando verso zone più convenienti, Vietnam in testa. Se player come Nike e Adidas hanno infatti portato qui larga parte della produzione, già prima della guerra dei dazi per ragione di prezzo, adesso, secondo il report, stanno seguendo il loro esempio la giapponese Asics e l’americana Brooks Sports. Mentre un altro leader globale delle sneakers, Skechers, sempre secondo Nikkei, starebbe valutando una diversa destinazione: l’India.