Non è scattata la scintilla per Spark, il social commerce lanciato da Amazon nel 2017 che, a soli due anni di vita, chiude i battenti per mancata popolarità. A riportarlo è TechCrunch.
A metà strada tra un social network e una piattaforma e-commerce, Spark consentiva ai clienti abbonati a Prime di scoprire nuovi prodotti attraverso le immagini postate dagli altri utenti, incanalate in un feed sulla base delle preferenze espresse. Una vera e propria community popolata da immagini, commenti e trend e dominata dal linguaggio social fatto di hashtag, like e mention. Un progetto lanciato dal gigante dell’e-commerce per addentrarsi ancora più a fondo nel settore del fashion, che non è tuttavia mai decollato.
Cliccando sull’indirizzo del portale, ora si viene reindirizzati a una pagina che recita #FoundItOnAmazon, una sorta di vetrina virtuale che accorpa capi di abbigliamento femminile e prodotti per la casa, la cui natura non è tuttavia ancora chiara. Si tratta di un progetto pilota che sembra strizzare l’occhio al mondo degli influencer e che ricalca esperimenti passati del colosso di Seattle.
Nelle ultime settimane, Amazon ha dato un ulteriore impulso all’Intelligenza Artificiale con il lancio di StyleSnap, l’app ribattezzata lo “Shazam della moda”, che consente di fotografare i capi di abbigliamento e cercare, tramite questa estensione, prodotti simili alla fotografia in vendita sul portale.