Si è tenuto ieri sera, al Brooklyn Museum di New York, l’annuale appuntamento con i Cfda Fashion Awards, spesso ribattezzati come gli ‘Oscar’ della moda a stelle e strisce, che quest’anno registrano il passaggio di consegne, al vertice dello stesso council, tra Diane von Furstenberg e Tom Ford. Lo stilista texano è infatti il nuovo chairman del Cfda. Ad aggiudicarsi il premio come Fashion Icon of the Year è stata l’attrice e cantante Jennifer Lopez, che ha contribuito ad aumentare il quoziente pop della serata, insieme alla bambola Barbie, cui è stato conferito il Tribute of board of directors (premio già andato in passato a Michelle Obama, allo stesso Tom Ford e all’attivista Gloria Steinem) per la sua “influenza sulla moda americana”.
Tra gli stilisti, Brandon Maxwell, designer classe 1984, diventato famoso come costumista di Lady Gaga, ha vinto il Womenswear Design Award, mentre per la moda maschile ha trionfato Rick Owens, battendo un ‘favoritissimo’ Virgil Abloh. Lo stilista di Rockford, anima di Off-White e oggi al timone dell’uomo di Louis Vuitton, non ha potuto consolarsi nemmeno con l’Accessories Design Award, vinto da Ashley e Mary-Kate Olsen per The Row.
Il Cfda ha poi acceso i riflettori su Emily Adams Bode, nominata Emerging Designer of the Year con il marchio Bode, e sulla griffe Eileen Fisher, premiata con il Positive Change Award. Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, inoltre, attraverso la loro fondazione, hanno assegnato per la prima volta il premio internazionale Valentino Garavani and Giancarlo Giammetti International Award a Sarah Burton, direttore creativo di Alexander McQueen. Menzione speciale, infine, è a Carine Roitfeld, che ha ricevuto il premio intitolato alla fondatrice di Cfda Eleanor Lambert direttamente da Tom Ford.