Sergio Rossi punta a chiudere il 2019 con ricavi per “almeno 70 milioni di euro”, in progressione di circa il 9% rispetto ai 64 milioni registrati nel 2018. A fissare questo obiettivo, in un’intervista a Mffashion, è stato Riccardo Sciutto, CEO del marchio di calzature controllato da Investindustrial, entrando nel merito della quota export del brand. Ad oggi l’estero genera l’80% del fatturato di Sergio Rossi, con Giappone e Cina in testa.
La nuova fase di espansione della griffe passa da un ritmo più serrato di arrivo delle nuove collezioni in negozio (“Ogni mese arriverà merce nuova in negozio”, ha precisato Sciutto), ma anche dallo sviluppo retail: dall’inizio del 2019, l’azienda ha aperto cinque punti vendita tra monomarca e temporary store. L’e-commerce genera invece il 10% del fatturato e, ha concluso il numero uno di Sergio Rossi, “rappresenta le diverse possibilità di acquisto che offriamo al cliente finale, implementate anche all’interno dei negozi fisici con servizi ad hoc come la possibilità di creare una scarpa customizzata tramite dei device presenti in alcuni shop”.