Cp Company parte da Milano per dare il via al proprio progetto retail worldwide. “È la prima volta nella sua storia che Cp Company affronta un vero e proprio progetto retail. Per questo, ci siamo presi del tempo farlo bene: sono almeno tre anni che ne parliamo, ma solo quest’anno abbiamo trovato il giusto format e i giusti partners”, ha spiegato a Pambianconews il presidente Lorenzo Osti. “Ci affacciamo al retail in un momento di grandi cambiamenti e pertanto cerchiamo di farlo con con cautela e intelligenza. Fortunatamente possiamo contare su una grande esperienza della nostra holding Tristate, molto forte nella distribuzione retail in Cina”.
“Abbiamo definito questo primo negozio ‘retail stage’ perché per noi è a tutti gli effetti un palcoscenico sui cui sperimentare nuove modalità di interazione con il consumatore”, ha continuato Osti. “Per questo motivo abbiamo deciso di partire da Milano: oltre ad avere una buona awareness su questa piazza, il fatto che sia così vicino ci permette di sperimentare continuamente e imparare”. Il negozio ha preso casa al civico 95 di Corso Garibaldi, e si sviluppa su una superficie di 170 metri quadrati dislocati su due piani. Al suo interno, oltre alla collezione del brand, è disponibile un’area dedicata al progetto Bespoke Color. Qui i clienti possono personalizzare una selezione di pezzi del marchio in ogni sfumatura Pantone oppure possono portare un loro capo o oggetto (dalla maglia della squadra preferita al pupazzo dell’infanzia o qualsiasi altra cosa vogliano) e chiedere di customizzare i capi Cp Company con quell’esatta tonalità di colore.
“Questo nuovo negozio sarà seguito da altri otto store in Europa nei prossimi tre anni, con priorità per Amsterdam, Parigi e Londra”. A Londra, tra l’altro, il brand conta già un punto vendita storico, il quale è però gestito dal partner locale. “A giugno, inoltre, verrà aperto il secondo store del progetto che prenderà casa a Pechino, all’interno del China World Mall”. Il brand è inoltre presente in 900 negozi multimarca ed è distribuito anche tramite il proprio canale e-commerce il quale pesa attualmente per il 5% ed è “in forte crescita”, ha concluso Osti.