Sonia Rykiel è entrata in amministrazione controllata. Come si legge su diverse fonti di stampa, First Heritage Brands, proprietaria del brand francese, ha quindi tempo fino a giugno per trovare un investitore o un acquirente per il brand. La griffe è passata nel 2012 sotto il controllo della famiglia cinese Fung, del manager Jean-Marc Loubier e del fondo di Singapore Temasek, riuniti nella società First heritage brands, che detiene anche lo storico marchio belga di pelletteria Delvaux. Il Tribunale francese ha accolto la richiesta della maison nei giorni scorsi.
La label francese di abbigliamento prêt-à-porter, che ha chiuso il 2018 con un fatturato di 35 milioni di euro e una perdita di 20 milioni, si trova in una condizione di crisi già da diverso tempo. Nel 2016, infatti, il marchio aveva provveduto a tagliare di un quarto la propria forza lavoro (79 su 330 dipendenti) e a chiudere la linea Young Sonia by Sonia Rykiel per focalizzarsi sulla linea principale. Lo scorso anno, poi, aveva nominato Perry Oosting in qualità di nuovo CEO, con il compito di ridare una scossa al marchio in difficoltà. Scossa che, a quanto pare, non è arrivata.