Sator sale al 100% di L’Autre Chose. Il fondo di private equity, che nel 2013 era entrato nel capitale del brand italiano con una quota di minoranza, per poi salire all’84% nell’agosto del 2016, ha rilevato un’ulteriore quota pari al 16% del capitale di L’Autre Chose S.p.A., società cui fa capo l’omonimo marchio del fashion, portando così la propria partecipazione all’100% del capitale.
Dal momento dell’ingresso nell’azionariato, si legge in una nota ufficiale, “sono stati effettuati investimenti nel canale retail ed è stato avviato un processo di rafforzamento manageriale che ha portato nel giugno 2018 alla nomina di Alice Carli quale amministratore delegato”.
Negli ultimi sei mesi del 2018, l’espansione globale è stata inoltre rafforzata dalla nomina di Nicolò Beretta, già fondatore del marchio Giannico, quale direttore creativo del brand. Lo scorso settembre, inoltre, è stato lanciato un nuovo canale e-commerce integrato con i retail e con Farfetch, nell’ottica di una più efficace strategia omnichannel. Dall’altro sono stati siglati accordi strategici di business che hanno permesso di costruire una distribuzione esclusiva e più capillare, nei più importanti department store del mondo.
La previsione per il 2018 è di una crescita del fatturato double digit rispetto ai 13 milioni di euro al 31 marzo 2018, con con un contributo ai ricavi del mercato estero totale che raggiunge il 40 per cento.