Miniconf ha appena varato il nuovo piano industriale triennale che prevede, entro il 2021, un importante piano di sviluppo. L’azienda aretina di childrenswear, a cui fanno capo i marchi IDo (che pesa per circa la metà del fatturato), Sarabanda e Dodipetto, inaugura così il 2019 con importanti investimenti.
“In un contesto di mercato che decresce – ha spiegato la country manager Simona Luraghi – Miniconf accelera sul potenziamento dell’azienda attraverso l’ampliamento della struttura manageriale con l’introduzione di nuove figure (nelle aree vendita, marketing, merchandising e visual) e investimenti sul digitale e sulla formazione del trade. Ma non solo, oltre al focus rivolto alla fidelizzazione del cliente, da sempre cruciale per l’azienda, Miniconf si concentrerà anche sullo sviluppo retail monomarca. Per IDo, che conta oggi 40 negozi, prevediamo circa una decina di nuove aperture all’anno, per i prossimi tre anni, mentre per Sarabanda, che oggi conta 2 store, contiamo già per il 2019 di inaugurare un flagship store a Milano”.
Parallelamente prosegue anche il processo di internazionalizzazione dell’azienda, fondata negli anni 70 da Giovanni Basagni, focalizzato soprattutto su Sarabanda, che porterà Miniconf a passare dall’attuale quota export del 15% al 40% in tre anni, puntando in primis su Russia e Spagna e in un secondo momento anche su Francia, Uk e Asia.
“Il 2018 di Miniconf si è chiuso intorno ai 75 milioni di euro e per il 2021 prevediamo una crescita del 15%, con un piccolo decremento nel 2019 proprio a causa degli importanti investimenti che stiamo portando avanti”.