Colella è l’imprenditore moda dell’anno di Ey

Nunzio Colella
Nunzio Colella è il vincitore della categoria “Fashion & Retail” del Premio EY Imprenditore dell’Anno 2018. Il fondatore e amministratore delegato del Gruppo Capri, attivo nel settore del fast fashion con i marchi Alcott e Gutteridge e un fatturato che sfiora i 300 milioni di euro, è stato insignito del premio ““per essere riuscito, partendo unicamente dal proprio ingegno ed entusiasmo, a costruire una realtà composta da una fitta rete di punti vendita, promuovendo un rapporto inclusivo con i dipendenti e valorizzando il proprio territorio di appartenenza”, spiega la nota ufficiale.
Tra gli altri vincitori, c’è Sonia Bonfiglioli, presidente e amministratore delegato della Bonfiglioli Riduttori, che è il vincitore nazionale di questa edizione, nonché la prima donna a ricevere questo riconoscimento. Seguono Mauro Fanin di Cereal Docks, gruppo industriale attivo nella prima trasformazione agro-alimentare per la produzione di ingredienti destinati ad applicazioni nei settori feed, food, pharma, cosmetic e usi tecnici, per la categoria “Food & Beverage”, Antonio, Alberto e Giandomenico Auricchio di Gennaro Auricchio, attiva nella produzione di formaggi, per la categoria “Family Business”, ad Aldo Spinelli, Giovanni Anzani e Alberto Spinelli di Poliform, attiva nell’arredamento, per la categoria “Globalization”, a Marco Bernardi di Illumia, fornitore di energia elettrica e gas naturale, per la categoria “Innovation & Digital Transformation” e ad Enrico e Guido Gennasio di Alfagomma, attiva nella produzione di sistemi per fluidi industriali ed idraulici, per la categoria “Industrial Products”.
Ad Andrea Rigoni di Rigoni di Asiago, gruppo attivo nel mercato alimentare attraverso la produzione di miele e altri prodotti provenienti da agricoltura biologica, è stato conferito il premio speciale “Sostenibilità”, a Carlo Piacenza di F.lli Piacenza, azienda attiva nella produzione d’abbigliamento e tessuti, è andato il premio speciale “Eccellenza e Tradizione”, mentre ad Alessio Lorusso di Roboze, attiva nella produzione di soluzioni di stampa 3D, è andato infine il premio start up.
Il riconoscimento Ey, giunto quest’anno alla 22esima edizione, è riservato agli imprenditori italiani alla guida di aziende con un fatturato di almeno 25 milioni di euro e “che abbiano saputo creare valore, con spirito innovativo e visione strategica, contribuendo alla crescita dell’economia”, come spiegato nella nota ufficiale.