Il CEO della divisone lingerie di Victoria’s Secret, Jan Singer, ha dato le dimissioni e si prepara a lasciare il marchio del gruppo L Brands dopo soli due anni. A dare la notizia è il Wall Street Journal, che ha precisato come maggiori dettagli rispetto a questo scossone al vertice dovrebbero essere resi noti lunedì, contestualmente ai profitti trimestrali dell’azienda americana. “Non ci sono al momento dettagli – riporta la Cnbc – circa chi potrebbe essere il sostituto di Jan Singer”. Quest’ultima era approdata in organico al posto di Sharen Jester Turney, che era la vertice del brand da dieci anni.
L Brands, che oltre a Victoria’s Secret controlla Bath & Body Works, La Senza e Henri Bendel, ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con vendite nette in crescita del 6% a quota 2,8 miliardi di dollari (circa 2,4 miliardi di euro). A spingere è stata la performance di Bath & Body Works che ha totalizzato vendite per 956,2 milioni di dollari (erano 815,8 milioni nel 2017). Mentre Victoria’s Secret ha realizzato vendite sostanzialmente flat a quota 1,5 miliardi.
Al nuovo CEO della griffe di lingerie spetterà il compito di risollevare il business, che nell’ultimo anno è stato la nota dolente del colosso guidato da Les H. Wexner, il cui titolo, dall’inizio del 2018, ha perso circa 38 punti percentuali a Wall Street.