Puma alza (ancora) le stime per il 2018

Non si ferma la corsa di Puma, che, per la terza volta nell’anno, alza le stime. Nel terzo trimestre d’esercizio il gruppo dello sportswear ha registrato vendite in crescita del 14% a 1,2 miliardi di euro (+11% a livello reported) e un ebit in aumento del 28% a 130 milioni di euro. L’ebit margin è così passato dal 9% al 10,5 per cento. Positiva anche la performance del brand tedesco nei nove mesi, con un reddito operativo aziendale che balza del 40% a 300 milioni di euro (l’ebit margin è passato dal 6,9% all’8,8 per cento), a fronte di vendite in progressione del 17% per oltre 3,4 miliardi.
I risultati brillanti del trimestre hanno portato al terzo rialzo dell’outlook in un anno. Puma, da cui Kering ha iniziato a disinvestire a fine aprile (al gruppo francese rimane il 15,70% del capitale sociale), ha una capitalizzazione di mercato di oltre 6 miliardi di euro. Per l’intero 2018, il colosso di Herzogenaurach stima vendite (a cambi costanti) in crescita del 14-16% (contro il +12-14% previsto a luglio e un precedente +10-12 per cento). Il mercato ha premiato l’ottimismo di Puma: in mattinata il titolo dell’azienda guadagnava quasi l’8,5% alla Borsa di Francoforte.