Anche Coach sale sul carro in fuga dalla pelliccia, su cui già sono salite numerose maison convertite alla fede animalista. Il marchio americano di proprietà di Tapestry non utilizzerà più pellicce animali a partire dalla stagione A/I 2019-20, come riportato da Business of Fashion. Il brand segue quindi le orme di Gucci, Versace, Michael Kors, Furla, Dvf e di e-tailer come Yoox Net-a-Porter. La svolta fur free di Coach non dovrebbe sconvolgere la produzione del marchio: attualmente, l’utilizzo di pellicce animali copre appena l’1% del ready to wear femminile di Coach.
Coach continuerà a usare per le proprie collezioni materiali di origine animale come shearling, mohair e angora.