Harrods, nei 12 mesi crescono vendite e profitti

Continua il momento positivo di Harrods, sempre più in controtendenza rispetto all’andamento del retail d’Oltremanica. Nei 12 mesi al 3 febbraio 2018, il più famoso department store inglese ha infatti registrato un fatturato di 2,1 miliardi di sterline (circa 2,3 miliardi di euro), in crescita del 9%, trainato dall’abbigliamento maschile, dal beauty e dalla gioielleria, nonchè, come target di consumatori, dai Millennials e dalle nuove generazioni. I profitti pre-tasse di Harrods hanno toccato i 215,9 milioni di sterline (+9%), mentre gli utili operativi sono saliti a quota 218,4 milioni (+15,8 per cento).
Michael Ward, managing director di Harrods, ha sottolineato come i risultati siano la conferma di “un modello di business forte nel panorama attuale” e come Harrods abbia saputo finora contenere l’impatto delle “incertezze” legate alla Brexit. Ward ha inoltre fatto luce sul piano di restyling triennale da 200 milioni di pound, spiegando come nei 12 mesi in questione i milioni investiti siano stati 55. Il rinnovo degli spazi e della presenza online oggi in corso è l’operazione di restyling più significativa nei 180 anni di storia di Harrods. “Al momento – ha concluso Ward – stiamo ristrutturando 150mila piedi quadrati (circa 14mila metri quadrati) di spazio commerciale, che è come rinnovare tra i 30 e i 40 negozi high street contemporaneamente. Nei prossimi tre anni sistemeremo altri 600mila piedi quadrati di spazio”.