Secondo un report di Aifi, l’Associazione italiana di private equity, venture capital e private debt, nella prima metà dell’anno in corso le operazioni di investimento nella moda sono diminuite in numero, ma salite in valore. Il numero degli investimenti in questo settore, riguardanti il primo semestre 2018, è stato pari a 4, con un peso sull’intero mercato del 3%, che si traduce in un valore di 85,71 milioni di euro. Di contro, nel primo semestre del 2017, le operazioni concluse erano state 5, con un peso sul mercato del 4%, per un corrispettivo di 76,64 milioni di euro. Nei primi sei mesi di quest’anno, quindi, l’interesse del mondo della finanza per la moda italiana è stato dunque a due velocità.
Tra le operazioni se ne contano due portate a termine da Style Capital, il fondo guidato da Roberta Benaglia, che a febbraio ha rilevato il 32% di Msgm e, sul finire del semestre, il 30% di Re/Done, marchio di denim di lusso fondato a Los Angeles da Sean Barron e Jamie Mazur. Quanto alle altre due operazioni, Consilium sgr, lo scorso gennaio, ha comprato la maggioranza di River, gruppo specializzato nella produzione di sneakers, mentre a marzo Progressio Investimenti, fondo guidato da Filippo Gaggini, ha rilevato il 65% di Save the Duck.