La griffe Roberto Cavalli ha annunciato l’intenzione di cercare una nuova sede a Firenze. L’operazione fa parte del piano di rilancio del marchio, e prevede la messa in vendita della sede di Osmannoro, nata come spazio industriale, di oltre 25mila metri quadrati. “Tutte le attività oggi svolte presso il sito di Osmannoro – si legge nella nota ufficiale dell’azienda – verranno riallocate nella nuova sede, ad eccezione del magazzino materie prime le cui attività verranno affidate all’esterno, presso primarie società di servizi logistici”. Attualmente, presso il sito di Osmannoro sono impiegate 250 persone. Il progetto di esternalizzazione delle attività logistiche, al via dal 30 giugno prossimo, comporterà la “riassunzione dei 9 operai preposti al magazzino materie prime presso le suddette società di servizi logistici”.
“Voglio mantenere la forza lavoro. Nessun lavoro è a rischio, saranno riassorbite da un primario operatore del luogo”, ha dichiarato alle agenzie di stampa italiane Gian Giacomo Ferraris, CEO della maison da luglio 2016. “Dopo la riorganizzazione – ha spiegato il numero uno della griffe – abbiamo aggiunto valore con la stessa logica dei nostri competitor su quattro macro aree: stile, sviluppo prodotto, gestione produzione, marketing e comunicazione. È lì che stiamo investendo. Ci troviamo in una fabbrica, ma ho bisogno di meno metri quadrati, qui ci sono 25mila metri quadrati, ne servono 5mila a Firenze”.