I millennials sono sempre più interessanti, e a metterli nel mirino, adesso, è anche la finanza (cinese). Adrian Cheng, magnate cinese nonché executive vice presidente del New World Development Group che, tra gli altri, ha sotto di sé il Rosewood Hotels & Resorts, ha annunciato di aver costituito un nuovo fondo di investimento rivolto agli interessi dei millennials e della generazione Z cinese.
Il portfolio degli investimenti di C Ventures, questo il nome del nuovo veicolo, rivolge la propria attenzione proprio a quei brand che, guidati da un alto contenuto tecnologico, si occupano di moda, arte, media e cultura, e che sono così in grado di attirare l’attenzione (e la spesa) della generazione Bat. Quest’ultima sta per Baidu, Alibaba e Tencent, colossi tecnologici cinesi, e va ad indicare quel gruppo di consumatori cinesi, comprendente millennials e generazione Z, che oggi conta oltre 650 milioni di persone, ovvero più di 1/3 dell’intera popolazione cinese.
“C Ventures non è semplicemente un fondo d’investimento”, ha commentato l’imprenditore. “Ciò che sto costruendo è un ecosistema culturale che connette globalmente piattaforme fashion, media e creative e che permette loro di incontrarsi, scambiarsi informazioni e crescere”.
Tra le aziende in cui C Ventures ha già investito vi sono Armarium, Dazed Media, Not Just A Label, Galore e SkyBound.