Walmart si trasforma ufficialmente in leader dell’e-commerce. Il più grande rivenditore al dettaglio del mondo, infatti, ha registrato nel primo trimestre un balzo del 63% delle vendite online. Il gruppo fondato nel 1962 da Sam Walton ha archiviato i primi tre mesi dell’anno con ricavi in progressione dell’1,4% a 117,5 miliardi di dollari (105,2 miliardi di euro) e utili operativi in lieve calo da 5,27 a 5,23 miliardi. Ma è il risultato ‘virtuale’ che caratterizza in modo marcato il periodo, in quanto candida Walmart al ruolo di vero e agguerrito anti-Amazon.
Il +63% messo a segno dalle vendite online, tasso di crescita più alto degli ultimi 5 anni, si riferisce, spiega la nota ufficiale, “a una crescita organica realizzata per lo più attraverso Walmart.com“. Nel quarter precedente la progressione era stata del 29 per cento. Lo scorso settembre, il colosso di Bentonville (Arkansas) ha rilevato il portale generalista Jet.com per 3,3 miliardi di dollari, acquisizione strategica a cui sono seguite quelle dei siti Moosejaw.com, Shoebuy.com, Modcloth.com. Walmart, che sarebbe inoltre pronto a rilevare la startup Bonobos Inc, vende oggi sul web oltre 50 milioni di articoli, contro i 35 milioni di prodotti disponibili nel trimestre scorso. A spingere il traffico e le vendite, ha spiegato il management del gruppo alla stampa internazionale, è stata l’introduzione di spedizioni gratuite entro due giorni per ordini uguali o superiori a 35 dollari.
“Il primo trimestre – ha dichiarato Doug McMillon presidente e CEO di Walmart in una nota ufficiale – ha registrato dati positivi e ci rende fiduciosi per l’intero anno. Ci stiamo muovendo sempre più velocemente per combinare asset fisici e digitali e per rendere lo shopping più facile, offrendo ai clienti più opzioni”.
Il titolo di Walmart ha chiuso la giornata di ieri in crescita del 3,2%, registrano il miglior balzo intraday degli ultimi tre mesi. Dall’inizio dell’anno le azioni del gruppo americano hanno guadagnato quasi 9 punti percentuali.
“Amazon – sottolinea il Financial Times – resta leader dell’e-commerce americano con un ampio margine, considerati i 24 miliardi di dollari di vendite online nel primo trimestre contro i circa 4 miliardi attribuibili al web di Walmart”. Charlie O’Shea, analista di Moody’s, ha spiegato al quotidiano britannico come l’impatto di Jet.com sia stato “significativo” sul business online di Walmart. “L’accelerazione di Walmart – ha commentato l’analista – amplierà il gap tra il gruppo e i suoi competitor brick-and-mortar. Guardando al panorama retail, con insegne che vivono una fase di difficoltà su più fronti, crediamo che Walmart continuerà a elevare il livello di competitività”.