Al via oggi Baselworld 2017, centesima edizione del salone di riferimento per i player internazionali dell’orologeria e della gioielleria. In calendario a Basilea, in Svizzera, fino al 30 marzo prossimo, la fiera ospita quest’anno circa 1.300 espositori, registrando un calo rispetto ai quasi 1.500 del 2016, su una superficie espositiva di circa 140mila metri quadrati. Tra le novità 2017, l’area Les Ateliers, dedicata ai marchi di orologi indipendenti.
A margine della conferenza stampa di presentazione dell’evento, Eric Bertrand, presidente del Comitato degli espositori di Baselworld, e Francois Thiebaud, presidente degli espositori svizzeri, hanno fatto riferimento al contesto economico attuale, ricordando come nel 2016 le esportazioni dell’industria dell’orologeria Svizzera abbiano segnato un calo del 9,88% sul 2015. Nell’ultimo trimestre dell’anno, ha spiegato Thiebaud alla stampa internazionale, l’export ha però registrato un “leggero miglioramento”, pur confermando le difficoltà del mercato e l’impatto negativo dell’apprezzamento del franco svizzero.
“La situazione attuale – ha dichiarato Bertrand alla stampa internazionale – è un’opportunità per coloro che hanno lavorato correttamente in questi ultimi anni e che dispongono di basi solide sul mercato. Se alcuni marchi hanno dovuto fare marcia indietro, i brand che si sono sempre concentrati sul know-how sono invece tuttora presenti. Baselworld deve continuare a riflettere il mercato e a prediligere la qualità alla quantità”.