Battuta d’arresto del private equity nel mondo della moda. A rivelarlo è una ricarca di Aifi–Associazione italiana del private equity e venture capital e Pwc Transaction Services, secondo la quale, se nel 2015 i fondi avevano portato a termine 27 operazioni nel settore (a +47% rispetto ai 15 deal conclusi del 2014), nel primo semestre 2016 le operazioni sono state solo tre: Wise con Boglioli, Investcorp con Corneliani e, dopo la richiesta di concordato preventivo, il salvataggio di Borsalino da parte di Quest Partners. Pochi segnali di vivacità anche per la seconda parte dell’anno, dove, tra le operazioni portate a termine ci sono solo quella di 21 Investimenti su Philippe Model e il completamento dell’acquisizione del pacchetto di maggioranza di Sator su L’autre Chose.
A livello generale, per quanto riguarda le operazioni dei fondi di private equity in Italia, nella prima metà dell’anno in corso l’ammontare investito si è attestato a 4,9 miliardi, quasi tre volte gli 1,8 miliardi di un anno fa, ma il balzo è dovuto a 11 grandi deal che complessivamente hanno totalizzato oltre 4 miliardi. Il numero delle operazioni totali (138) è sceso del 18 per cento.