Nella battaglia del retail, i nomi del fast fashion mettono in difficoltà quelli, più blasonati, delle grandi griffe di moda che, a Milano, sembrano ormai accerchiati nel Quadrilatero di Montenapoleone. Nella capitale del lusso italiano, come in molte altre città, la tendenza vede le insegne di pronto moda, e in generale quelle che hanno per target un pubblico più giovane e con meno disponibilità, affiancarsi, e in qualche caso addirittura sostituire, le maison del lusso nel retail. L’ultimo caso, tra i più lampanti, è stato quello di Cos. Il marchio nell’orbita di H&M ha infatti aperto un nuovo store a Brera, e non in una location qualsiasi: gli spazi, 421 metri quadrati proprio di fronte alla celebre Pinacoteca, fino a prima dell’estate erano occupati niente meno che da Gucci. Cos è già presente in città con i due punti vendita di corso Venezia e corso Vercelli. Due vie, anche queste, presidiate dalle insegne più accessibili.
Proprio in corso Venezia, ha da poco chiuso i battenti Prada e si parla di un trasloco anche per Dolce&Gabbana. In compenso, nella stessa strada, sono apparsi nel tempo store di marchi con posizionamento differente da quello delle griffe, come Zara Home, Pin-Up Stars e NeroGiardini. Senza contare che gli altri epicentri dello shopping milanese, come corso Vittorio Emanuele, via Torino e corso Buenos Aires sono ormai nelle loro mani. Arriverà il giorno in cui anche il Quadrilatero verrà ‘occupato’?