Valentino ha chiuso il primo trimestre del 2016 con un fatturato netto di 256 milioni di euro, in crescita del 9,4% rispetto ai 234 milioni del corrispondente periodo del 2015. “L’effetto del cambio – precisa la griffe in una nota ufficiale – è da considerarsi trascurabile; tutti i principali mercati hanno registrato un andamento positivo, con Stati Uniti e Giappone in crescita a doppia cifra”.
La maison romana ha inoltre annunciato che, a partire da oggi, “provvederà a un sensibile riallineamento dei prezzi tra il mercato europeo e quelli della Greater China e del Sud-est asiatico. I prezzi dei prodotti europei resteranno invariati, mentre quelli in Asia subiranno una riduzione”. “La strategia – si legge sempre nel comunicato – è determinata dalla volontà di continuo miglioramento dell’immagine di brand e della qualità della distribuzione globale, a tutela degli interessi dei clienti e degli importanti investimenti diretti nel retail di proprietà fatti di recente”.