Gli attacchi terroristici nel Vecchio Continente fanno crollare le vendite di tax free shopping da parte dei turisti cinesi. Cresce invece in modo significativo il turnover generato in Asia. E’ quanto ha riportato nel nuovo rapporto di Global Blue “Globe Shopper Report: China Edition“. Nel mese di marzo, la spesa esentasse da parte dei turisti cinesi a livello globale è scesa del 24% (dopo il rallentamento del trend di crescita a gennaio, con +11% e febbraio, +5%) a fronte invece di una crescita del 32% del primo trimestre di quest’anno in Asia, dove il Giappone ha registrato addirittura un incremento del 50 per cento. I cinesi effettuano il 54% degli acquisti tax free shopping nella regione Asia-Pacifico. Nel 2015 i turisti cinesi hanno registrato +58% della spesa tax free a livello globale.
Per il 2016, il rapporto prevede che i mesi di maggio e ottobre saranno cruciali per i retailers, che sperano di vedere una ripresa della crescita della spesa cinese in occasione delle vacanze del Labor Day e della Golden Week.