Con la nomina di Carlo Calenda a Bruxelles le deleghe sulla moda passeranno a Ivan Scalfarotto. Sarà lui a prendere le redini del board.
L’ appuntamento è per la seconda metà di marzo. Allora, Carlo Calenda lascerà ufficialmente la poltrona da vice ministro dello Sviluppo economico, da fine gennaio condivisa con Teresa Bellanova, e Ivan Scalfarotto, attualmente sottosegretario per le Riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, entrerà ufficialmente al Mise (il Ministero dello Sviluppo economico) andando ad assumere le deleghe sulla moda dopo l’ultimo rimpasto di Governo. Dopo la metà di marzo il progetto del Comitato della moda e dell’accessorio dovrebbe entrare così nel vivo, andando a definire più concretamente alcuni punti chiave di lavoro, tra cui un calendario condiviso dalle principali fiere della moda e soprattutto l’agenda dei prossimi appuntamenti. Nel frattempo, il progetto non si è del tutto fermato. Lo scorso 11 febbraio si è tenuto a Roma il primo incontro della fase di transizione, dopo l’annullamento dell’appuntamento dello scorso 27 gennaio. La riunione ha messo attorno al tavolo le principali associazioni del made in Italy alla presenza del ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, di Carlo Calenda e Ivan Scalfarotto. Secondo quanto riportato dalla nota del Mise, “il ministro Guidi ha annunciato per le prossime settimane un piano d’azione finalizzato a porre l’Italia al centro della rivoluzione”. In realtà l’incontro è stata l’occasione per il passaggio di consegne tra Calenda e Scalfarotto, e per confermare i punti cardine del progetto, ovvero la definizione delle linee guida per lo sviluppo del comparto e il sostegno istituzionale alle diverse iniziative a supporto del made in Italy. In attesa di conoscere la data della prossima riunione, c’è chi ha scommesso su novità in arrivo dalla partecipazione del premier Matteo Renzi all’edizione di febbraio di Milano moda donna.
di Milena Bello