Michael Kors frena ma batte le attese

Michael Kors
Il gruppo statunitense Michael Kors ha messo a segno un secondo trimestre superiore alle aspettative, nonostante il rallentamento rispetto ai tassi di incremento degli ultimi anni.
Nel secondo trimestre 2015, chiuso il 26 settembre, grazie alle nuove aperture le vendite sono aumentate del 6,9% a 1,13 miliardi di dollari (1,02 miliardi di euro). A parità di perimetro, il gruppo ha registrato un calo dell’8,5% (comunque migliore delle aspettative degli analisti citate da Reuters). L’utile trimestrale è diminuito a 193,1 milioni di dollari (175,6 milioni di euro) da 207 milioni dello stesso periodo di un anno prima. Anche in questo caso, tuttavia, il risultato ha battuto le attese.
Ieri, a Wall Street, il titolo (che nel corso dell’anno ha perso parecchio terreno) è stato premiato con un rialzo superiore all’8 per cento.