Brutte notizie per il portiere della nazionale Gianluigi Buffon e la sua Zucchi. La sezione fallimentare del Tribunale di Busto Arsizio, come si legge su La Prealpina e la Nazione, ha respinto la richiesta di fissare l’udienza per il concordato preventivo non prima di metà novembre, decisione che complica la vendita dell’azienda (che fa capo appunto a Buffon) al fondo francese Astrance Capital.
La richiesta di rinvio era stata avanzata da Zucchi per avere il tempo di chiudere le trattative con Astrance: il giudice ha invece fissato l’udienza per domani, 27 ottobre. Pochissime ore, dunque, per porre termine a una situazione che si sta cercando di sistemare da mesi, e il rischio è che il gruppo finisca in amministrazione controllata e perda un’occasione cui avevano già dato parere positivo le banche creditrici e cui aveva risposto bene anche il mercato finanziario.