Ricavi in crescita del 40% e raddoppio dell’ebitda nel 2020. Questi gli obiettivi del piano strategico 2015-2020 di Safilo che prevede una crescita media annua delle vendite del 6%, con quelle nette totali in rialzo del 40% rispetto al 2014.
Nel dettaglio le vendite nel 2020 raggiungeranno quota 1,6-1,7 miliardi grazie alla crescita attesa del mercato dell’occhialeria, più pronunciata nei Paesi emergenti, e all’opportunità per il gruppo di incrementare la propria quota di mercato grazie a una maggiore produttività e opportunità di cross-selling, anche affrontando nuovi mercati e canali non ancora presidiati.
Anche l’ebitda avrà segno più. Secondo le previsioni del gruppo di eyewear alto di gamma, infatti, l’incremento del margine operativo lordo sarà doppio rispetto alla crescita delle vendite, con il raddoppio dell’ebitda 2014 nel 2020. La generazione complessiva di free cash flow sarà pari a 350-400 milioni nei 6 anni.
“Il Piano strategico 2020 – ha commentato l’amministratore delegato, Luisa Delgado – ci consentirà di realizzare il nostro potenziale. La nostra top line è già in progressione, e la crescita può accelerare grazie a un maggior focus sui nostri marchi e sulle nostre strategie commerciali.”
“Safilo è un’azienda forte, supportata da un bilancio solido, che le consente di investire nel proprio futuro”. Così ha continuato la Delgado, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, durante una conference call:”Nei prossimi anni – ha aggiunto – punteremo sullo sviluppo dei marchi di proprietà (Polaroid, Miss e Carrera, Oxydo e Smith) per i quali ci proponiamo di raddoppiare il fatturato. Sebbene il piano industriale presentato oggi non preveda acquisizioni né di marchi, né di licenze, l’azienda è pronta a cogliere eventuali opportunità. Il piano industriale al 2020 prevede un cambiamento. Se fino a oggi la prospettiva dell’azienda era di dedicarsi soprattutto alle licenze con poco focus sui marchi, adesso invece scommettiamo sui nostri marchi”. Infatti, come ha spiegato la Deldado, in casa Safilo no si esclude l’acquisizioni di licenze, marchi o aziende o capacita’ industriali che possono accelerare lo sviluppo del gruppo”.
Il titolo del gruppo quotato a Piazza Affari a metà mattinata guadagnava il 6 per cento.