Uel Camilo lancia prêt-à-porter e punta a 2 mln

Dalla haute couture al prêt-à-porter. Uel Camilo ha presentato la sua prima linea di prêt-à-porter che si svilupperà in parallelo alla ‘Red carpet’, il vero dna del marchio lanciato nel 2010 dall’omonimo giovane stilista brasiliano. Classe 1985, Uel ha scelto Milano come sede della sua maison, dove disegna le sue collezioni nella sartoria di piazza Mercanti, a due passi dal Duomo, e dove gestisce tutta la parte della distribuzione nello showroom Pizzini.
“Alcuni designer partono dal prêt-à-porter e poi si cimentano nell’alta moda – racconta il designer – io ho deciso di fare il contrario, per rispondere alle esigenze del mercato e delle mie clienti, che mi chiedevano anche dei pezzi più portabili”. Così, è partito il progetto, presentato a Milano, una collezione P/E 2015 di circa 100 pezzi prodotti in Italia da sartorie specializzate e laboratori artigianali. Non si tratta di una linea fatta di felpe e t-shirt, ma di modelli che si possono indossare al lavoro che però, di fatto, rimangono nella fascia alta, una demi-couture che richiama sempre il tocco ‘haute’ di Uel Camilo.