Valleverde non riesce a vendersi. Come riportato dall’edizione di Rimini de Il resto del Carlino, l’azienda di calzature per cui lo scorso gennaio il Tribunale di Rimini aveva chiesto il fallimento e ora in liquidazione, per tre volte (dal 19 settembre ad oggi) ha visto andare deserta l’asta per la sua aggiudicazione. Nessun imprenditore (cordata o multinazionale) si è fatto avanti per rilevare fabbrica e marchio Valleverde per 10 milioni di euro, scesi dai 12,5 della base d’asta iniziale.
Ora tra i dipendenti c’è preoccupazione. Nel frattempo, nonostante il fallimento, l’azienda non si è fermata e, anzi, ha continuato a produrre e a vendere, impiegando negli ultimi mesi poco meno di 130 lavoratori, tra i 110 assunti a tempo indeterminato e una ventina a tempo determinato per far fronte alla produzione nei momenti di punta.
Mentre si attende un nuovo bando, la Cgil ha chiesto un incontro nei prossimi giorni con la curatela per capire quali decisioni verranno prese per l’azienda.