Grazie ai suoi look drammatici, sensuali e insieme rigorosi, Ainur Turisbek si è guadagnata l’attenzione non soltanto del pubblico kazako (Paese da dove proviene e in cui continua a fare base), ma anche di quello internazionale.
Dopo aver sfilato, come modella, per Gianfranco Ferrè, nel 2012 lancia la prima collezione ispirata a “Il Padrino”, alla filosofia orientale e ai Samurai e si guadagna il premio ‘Miglior debutto dell’anno’ alla fashion week del Kazakistan.
Nonostante l’apparenza minimalista, l’abbigliamento creato da Turisbek è in realtà ricercato e sofisticato, pensato per una donna che non ha bisogno di lustrini per farsi notare. Nessun dettaglio superfluo, dunque, ma una grande attenzione ai tagli, ai contrasti, giocati sui toni del bianco e del nero, e ai tessuti utilizzati, rigorosamente naturali.