Si chiude in positivo il primo semestre 2014 di Hermès, con ricavi in crescita dell’8% a 1,907 miliardi di euro e un utile netto a +8% con 413 milioni. La crescita ha accomunato tutti i mercati in cui il colosso francese è presente: +7% in Europa, +11% in Giappone, + 13% in America e +17% in Asia (escluso il Giappone).
Nello specifico, la divisione Pelletteria ha segnato un incremento del 13% grazie anche all’avvio di due nuovi siti produttivi in Isère e Charente. Sono, intanto, state pianificate due ulteriori aperture di stabilimenti in Franche-Comté. La divisione Abbigliamento e Accessori (+16%) ha beneficiato delle ultime due collezioni, soprattutto per gli accessori moda. Cresce anche il settore settore Tessile & Seta (+11%), mentre calano le vendite di orologi (-7%) specialmente in Cina, penalizzate dalle vendite vincolate a network specialistici. Continua, infine, lo sviluppo degli altri settori (+18%) che comprendono Gioielli, Art of Living e Art de la Table.
Per l’intero anno l’obiettivo di Hermès è mantenere i ricavi in crescita costante di circa il 10 per cento.