Laboratoires Filorga continua a crescere e, dopo aver chiuso il 2013 con un fatturato di 33 milioni di euro, punta a mantenere l’alto ritmo di sviluppo annuale (ha superato il 30% negli ultimi 6 anni) e a raggiungere i 45 milioni nel 2014. Dal 2010, il capitale della società di beauty francese è detenuto al 50% dal suo presidente, Didier Tabary e al 50% da Hld Capital. L’obiettivo dei Laboratoires Filorga è quello di diventare un brand di riferimento a livello mondiale nella cosmetica anti-aging, sia nell’ambito medico sia nei confronti del consumatore finale.
“Filorga è una delle rare piccole e medie imprese che è stata in grado di emergere in un settore solitamente monopolizzato dai “giganti”, i laboratori e i gruppi cosmetici internazionali – ha dichiarato Tabary – e il nostro obiettivo è di diventare un marchio di riferimento a livello mondiale per l’anti age, nell’ambito medico e per il grande pubblico, attraverso un approccio olistico e responsabile”.
I Laboratoires Filorga prevedono un’espansione in nuovi mercati, per arrivare a essere presenti in 80 Paesi nel 2015. “Nel 2014 investiremo oltre il 20% del nostro fatturato in Ricerca&Sviluppo per creare quelli che saranno i prodotti del futuro, sempre più efficaci e performanti e nel severo rispetto dei test di innocuità, e per mantenere il nostro attuale ritmo di crescita che da sei anni supera il 30%. Infatti, nel 2013, Filorga è stato il marchio di dermocosmesi che ha registrato la crescita più importante in Francia”, ha concluso il presidente.
Nel gennaio 2014, Tabary e Hld Capital hanno annunciato l’acquisizione, a fianco della famiglia Veret, del 70% dei Laboratoires Svr, leader della dermo cosmetica in farmacia. Svr, che è oggi la filiale italiana dei Laboratoires Filorga, ha una cifra d’affari di 40 milioni di euro, 5 filiali e 300 dipendenti.
Hld, fondo nato nel 2010, ha una capacità finanziaria pari a 100 milioni di euro. Oltre agli azionisti, una decina d’imprenditori francesi (tra cui Claude Bébéar, Norbert Dentressangle, la famiglia Decaux) hanno facoltà di co-investire su determinate operazioni. Creata nel 2010, la società ha acquisito Interflora (consegna floreale), Perfectis Private Equity (gestione di fondi di capitali di rischio specializzata nelle Pmi), una partecipazione nelle fiere francesi TranoÏ e ultimo in ordine di tempo nel retailer di calzature online Sarenza.