Caruso si espande negli Usa e trova casa nella Grande Mela. Umberto Angeloni, presidente, CEO e azionista di maggioranza di Raffaele Caruso SpA, ha infatti affittato circa 1.000 metri quadrati (855 al primo piano + 158 al pianterreno) tra la Madison e Park Avenue. Nei locali, ex sede della Galleria Spanierman, sorgeranno il prossimo autunno un negozio, uno showroom e gli uffici del marchio di lusso italiano. “Sarà un po’ di Italia a Manhattan – ha dichiarato Angeloni a Wwd – stiamo utilizzando materiali che non sono mai stati utilizzati prima in America”. In previsione dell’apertura del flagship – prevista per metà settembre – Caruso ha ritirato il suo marchio dal mercato statunitense, dove veniva venduto da Bloomingdale e Neiman Marcus. “Abbiamo firmato un contratto di locazione di 20 anni, quindi non abbiamo fretta”, ha detto. Angeloni ha sottolineato che il negozio di New York sarà solo il primo di molti per l’etichetta di abbigliamento maschile. “Apriremo un negozio ogni sei mesi”, ha continuato il manager. Il prossimo sarà probabilmente a Milano, seguiranno Londra, Parigi, Dubai, Hong Kong, Tokyo, Pechino e Shanghai.
“Ci consideriamo un autentico marchio di lusso italiano – ha proseguito Angeloni – e il cliente che vogliamo sedurre e rendere felice è l’italiano. Questo è il nostro obiettivo. Egli conosce qualità e valore . E se lo possiamo soddisfare, siamo in grado di soddisfare i clienti sofisticati di tutto il mondo”.
Oltre alla sua etichetta omonima, Caruso produce per un gran numero di marchi di fascia alta, tra cui Dior e Lanvin.