NeroGiardini ha presentato il piano strategico a medio termine, con l’obiettivo di raddoppiare i ricavi e portarli da 192 milioni (cifra con cui ha archiviato il 2013) a 500 milioni entro il 2018, puntando soprattutto sulle nuove aperture in Italia e all’estero. Il primo passo del marchio – che in questi giorni è presente a theMicam per presentare le nuove collezioni autunno-inverno 2014/15 – è continuare a investire sullo sviluppo di una rete di punti vendita nel mercato interno, che coinvolge il 90% del fatturato, ed affiancare store in Cina e negli Emirati Arabi.
“Dal 2012 abbiamo iniziato a puntare sull’internazionalizzazione e oggi il 10% del nostro fatturato deriva da mercati esteri quali Spagna, Belgio e Russia. Grazie a nuove alleanze commerciali con retailer importanti, inoltre, abbiamo cominciato ad attuare una politica di espansione in Cina, Medio Oriente e Far East”, dichiara Enrico Bracalente, amministratore unico del brand marchigiano.
Le prossime inaugurazioni su territorio nazionale sono previste già nel corso della prima parte dell’anno a Firenze, L’Aquila, Marcianise (Caserta) e Marghera (Venezia). L’aumento della rete di punti vendita comporterà un aumento delle risorse umane coinvolte: per questo l’azienda calzaturiera ha incluso 200 nuove assunzioni nel proprio piano di espansione, che coinvolgeranno giovani dai 25 ai 35 anni, da formare nel negozio-pilota realizzato nella sede di Monte San Pietrangeli.