Finisce l’era del marchio Gianfranco Ferré. Infatti Paris Group ha annunciato ai sindacati che il marchio Ferrè chiuderà, mantenendo solo le licenze già in essere. Ma i sindacati non ci stanno e, secondo quanto riportato da Mff, vorrebbero cercare un acquirente per risollevare le sorti del marchio italiano. “L’azienda ci ha detto ufficialmente che intende disinvestire completamente in Italia, che l’attività per quanto li riguarda è completamente cessata e che manterranno solamente il rapporto con le licenze che hanno già da tempo”, ha dichiarato Roberto Guarinoni della segreteria Filctem-Cgil di Bologna.
L’intenzione, sempre secondo il magazine, sarebbe quella di spostare la partita a Roma, perché il Ministero, in base alle disposizioni della legge 223 del 1991, ha il compito di trovare una mediazione tra le parti in caso di riduzione del personale. E non solo. “L’istituzione può farsi promotrice di possibili soluzioni anche di tipo industriale, che chiaramente devono essere accolte e non possono essere imposte”, continua Guarinoni. L’idea della Cgil è quella di promuovere la cessione del marchio. “Non vediamo più loro come possibili interlocutori per una possibile salvezza. Ci hanno risposto che potranno anche valutare l’ipotesi in futuro, ma oggi non ci sono i presupposti”, conclude.