Vente-privee ha chiuso il 2013 in positivo. La società di e-commerce, nella quale è entrato da poco con una quota di minoranza Qatar Holding (vedi articolo), ha comunicato un fatturato globale lordo di 1,6 miliardi di euro, con una crescita del 23% rispetto al 2012.
Come spiega la società in una nota, questi risultati sono stati raggiunti grazie all’organizzazione di 10.100 vendite-evento (+65% rispetto al 2012) pari a 70 milioni di prodotti venduti, che attirano ogni giorno da 2,5 a 3 milioni di visitatori unici, e che hanno permesso a Vente-privee di oltrepassare la soglia dei 20 milioni di visitatori negli otto Paesi europei in cui il sito è presente. In crescita anche il canale mobile, che attualmente genera il 35% del fatturato globale.
“Nel 2013 Vente-privee – ha commentato Jacques-Antoine Granjon, presidente, direttore generale e fondatore di Vente-privee – ha superato le previsioni di crescita. Continueremo ad innovare investendo nella logistica, nel customer service e nell’immagine del nostro sito per realizzare per le marche il miglior servizio possibile nella gestione degli stock, e, per i nostri soci, la varietà e la qualità dell’offerta quotidiana”.
Dando uno sguardo alle diverse aree geografiche, il sito ha registrato un’accelerazione negli Stati Uniti, dove è presente in joint venture con American Express, con un fatturato di 50 milioni di dollari, il doppio rispetto al 2012. Buoni risultati anche in Italia, con una crescita di oltre il 40% rispetto al 2012 (oltre 2.500.000 prodotti venduti). Una crescita, come si legge nella nota diffusa dal gruppo, che deriva anche dall’introduzione sul sito italiano di nuovi settori in via di sviluppo, quali vino, gastronomia, viaggi e tempo libero.