Piquadro frena gli utili nel primo semestre. Secondo la relazione finanziaria semestrale al 30 settembre 2013, il marchio italiano di pelletteria ha chiuso con un fatturato consolidato pari a 29,89 milioni di euro, in crescita del 9,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (27,39 milioni di euro). Se si guarda agli utili, però, il netto passa a 1,97 milioni di euro, in diminuzione del 18,9% rispetto ai 2,4 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Risulta in calo anche l’ebitda, che passa a 4,6 milioni di euro dai 5,1 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Tornando all’incremento delle vendite, hanno fatto bene al gruppo quelle in Europa (+27,7%) e del canale retail (+17,4%), queste ultime dovute sia all’aumento dei volumi di vendita nei negozi esistenti, sia all’apertura di 15 nuovi punti vendita. Il canale wholesale, invece, ha registrato un +5,5 per cento.
I ricavi di Piquadro sono andati meglio rispetto allo stesso periodo dell’anno 2012/2013 in Italia, che ha messo a segno un +4,8% e che rappresenta il 70,9% del fatturato totale del gruppo, e nei 16 Paesi dell’area extraeuropea nella quale è presente l’azienda (+6,6%).