Ralph Lauren rallenta nel secondo trimestre, ma alza le stime sull’anno in previsione delle vendite della stagione natalizia. Per l’intero esercizio, la fashion house stima un incremento dei ricavi tra il 5 e il 7% rispetto all’anno precedente, nonostante l’impatto negativo dei cambi.
La società americana ha chiuso il Q2 con un utile netto in calo del 4% a 205 milioni di dollari (erano 214 milioni nel Q2 2012) e un fatturato pari a 1,9 miliardi di dollari in aumento del 3 per cento. Nel trimestre chiuso a fine settembre il canale retail ha segnato un +5% a 944 milioni che riflette il contributo di nuovi negozi oltre a quello dell’e-commerce, che ha bilanciato l’andamento lento del canale wholesale a +1% pari a 928 milioni di dollari.
“I risultati della prima metà dell’anno fiscale ci fanno pensare bene per l’intero esercizio. E sono fiducioso nell’efficacia delle nostre strategie per la creazione di significativo valore per i nostri azionisti nel lungo termine”, ha dichiarato Ralph Lauren che ha anche annunciato la decisione del board di incrementare del 12,5% il dividendo per azione relativo al periodo, portandolo a 0,45 dollari.