*[La notizia è stata smentita con una nota da Lv. E corretta con un articolo pubblicato il 30 maggio 2013]
Louis Vuitton completa la svolta e si spoglia del Monogram in Cina. Dopo aver lanciato campagne con modelle e celebrities cinesi tra cui l’attrice Fan Bingbing (già testimonial degli accessori Gucci) in cui non comparivano prodotti con il celebre logo Lv, la griffe ammiraglia del gruppo Lvmh, come riporta il sito Cpp Luxury, ha lanciato una linea di prodotti senza logo esclusivamente dedicata al mercato cinese.
Louis Vuitton mira in questo modo a riposizionarsi nella fascia più alta del lusso, in risposta al recente rallentamento e al rischio di sovraesposizione del brand nel mercato del Dragone.
Un segnale concreto, questo, della svolta annunciata lo scorso febbraio dal presidente e Ceo di Lvmh Bernard Arnault, volta all’upgrade del marchio Lv attraverso un ritorno all’esclusività e un aumento dei prezzi. La strategia impone una limitazione delle vendite dei – più profittevoli – prodotti in canvas e con logo, e una maggiore spinta dei prodotti in pelle e senza logo. In più, è previsto un rallentamento delle aperture di boutique. Il riposizionamento ha già causato una frenata della crescita del gruppo, fatto non ritenuto “un problema preoccupante” dal patron Arnault.