Brunello Cucinelli ha chiuso il primo trimestre con ricavi e utili in aumento.
“Al 31 marzo 2013 – si legge in una nota diffusa nel tardo pomeriggio di oggi – l’utile netto normalizzato (al netto degli effetti delle plusvalenze) aumenta del 14,8%, raggiungendo 8,2 milioni di euro (7,2 milioni di euro al 31 marzo 2012); includendo gli effetti delle plusvalenze, l’utile netto del periodo ammonta a 8,8 milioni di euro (marginalità pari al 9,8%), in crescita dell’11,9% rispetto ai 7,9 milioni di euro del corrispondente periodo del 2012”.
I ricavi netti sono cresciuti del 14,4% a 88,8 milioni, mentre l’Ebitda normalizzato ammonta a 15,3 milioni con un incremento del 18,6 per cento.
“Nel primo trimestre 2013 – si legge in una nota – si consolida il positivo trend di crescita dei mercati internazionali, con un aumento delle vendite pari al 21,6%, e un peso sul fatturato totale che raggiunge il 73,4% rispetto al 69,1% del primo trimestre 2012”. Viceversa, il periodo ha visto una “flessione contenuta delle vendite in Italia (-1,6%), in miglioramento rispetto al trend della seconda parte dell’esercizio 2012”.
“Questo primo trimestre – ha commentato il presidente e AD Brunello Cucinelli – evidenzia un buon avvio del 2013, solido e sereno. I risultati molto positivi ci fanno auspicare ad un bell’anno in termini di immagine dell’azienda e del prodotto, sempre fortemente identificato come prodotto di grande qualità, artigianalità, creatività e ‘garbata’ distribuzione. I notevoli investimenti che stiamo facendo e gli importanti traguardi raggiunti ci fanno immaginare un 2013 con una crescita a doppia cifra ‘garbata’».