Detto, fatto. Solo un paio di settimane fa, alla vigilia di Baselworld, Swarovski aveva annunciato la volontà di compiere 3-4 acquisizioni per diventare un gruppo multibrand (vedi articolo di Pambianconews del 29 aprile). E oggi, secondo quanto riportato dal sito Myretailmedia, il gruppo austriaco attraverso la Swarovski US Holdings avrebbe acquisito il 100% del marchio di bijoux componibili Chamilia, di base a Minneapolis.
Già nel 2009 Chamilia era in cerca di un socio di minoranza che immettesse liquidità per sviluppare il marchio. Investitore trovato prima nel fondo di private equity con sede a Los Angeles Brentwood Associates, e poi nella stessa Swarovski, con cui nel 2011 Chamilia ha lanciato una collezione di beads in co-branding, distribuita negli store Swarovski. Nel 2010 il brand americano ha superato quota 100 milioni di dollari di fatturato, crescendo con una media del 70% nei cinque anni precedenti.
Secondo Preziosa Magazine, l’operazione, di cui non sono stati resi noti i termini, sarebbe stata portata a termine lo scorso 30 aprile, giorno in cui Chamilia ha concluso le proprie attività in Australia e Nuova Zelanda, e porterà il marchio a sviluppare i mercati Nord Americano ed Europeo.