Reed Krakoff cambia veste in casa Coach. Il marchio di accessori a stelle e strisce si prepara a dire addio nel giugno 2014 al suo resident executive creative director, che a sua volta è pronto a vestire i panni di azionista di rilievo dell’azienda. Dopo 16 anni di lavoro presso il colosso Usa, infatti, Krakoff lascerà il timone creativo per dedicarsi sotto il profilo stilistico alla propria etichetta, con un addio a metà.
L’azienda, infatti, nel comunicato sull’andamento del terzo trimestre 2013 ha rivelato che Krakoff è a capo di un gruppo di investitori intenzionati ad acquistare una cospicua quota del capitale dell’azienda, oggi public company.
Coach, nei tre mesi chiusi al 30 marzo 2013, ha ottenuto vendite pari a 1,19 miliardi di dollari (circa 915 milioni di euro) a +7% (1,11 miliardi di dollari nello stesso periodo dello scorso anno) e utili netti per 239 milioni di dollari (circa 183 milioni di euro) a +6% (225 milioni di dollari nello stesso periodo). Ha anche annunciato un altro passo nelle sua crescita strategica. Il gruppo si è detto pronto a concludere entro luglio un deal per l’acquisto del 50% di una quota del capitale del suo partner-distributore per Regno Unito ed Europa. Le vendite internazionali, poi, sono cresciute del 6%, con la Cina che continua a registrare ottimi risultati, con 425 milioni di dollari (circa 326 milioni di euro).
Risale a febbraio l’ultimo cambio ai vertici nel gruppo, quando l’azienda ha annunciato che lo storico presidente Lew Frankfort avrebbe passato le redini nel gennaio 2014 a Victor Luis, entrato nel gruppo nel 2006.